PETS: OUR FRIENDS
Questo progetto è nato con l’obiettivo di dare coscienza ad un desiderio innato dei bambini: avere un animale domestico. Abbiamo scelto il cane, i bimbi e i ragazzi hanno incontrato Ross, educatore cinofilo percorrendo con lui un percorso attivo della durata di una settimana.
Ross con uno dei suoi splendidi golden retriever., Thor, oltre alla parte pratica, ha parlato sia delle caratteristiche delle razze e gruppi canini che della relazione cane – uomo entrando in argomenti più pratici, come l’uso del guinzaglio, il gioco, l’alimentazione. Tranne le cicale, nessuno emetteva suono e nonostante il desiderio irrefrenabile di abbracciare Thor, tutti i bambini e ragazzi hanno ascoltato con concentrazione, facendo moltissime domande.
L’attenzione si è vista chiaramente nella parte pratica, e la prima lezione è stata che anche la cosa apparentemente più semplice non lo è, se non si prova e soprattutto se si dà per scontato di saperla fare, dimenticando ciò che è stato spiegato. Il percorso è terminato con la visita del campo di addestramento dove Ross ci ha dato la possibilità di incontrare gli altri due Golden Retriever e altre due razze canine American staffordshire-terrier e Akita.
Il linguaggio del corpo è un altro aspetto importante che Ross ha affrontato nel suo percorso, facendo emergere le particolarità dei bambini e ragazzi e … noi adulti, in quanto è specchio di come siamo; conoscerlo dunque è molto utile. Tanto che molte attività in lingua inglese dirette da Marcella Larosa hanno usato il linguaggio del corpo come stratagemma per stimolare gli studenti alla produzione di lingua inglese.
Non poteva mancare il movimento, questa settimana la Bioginnastica di Elena Petroncini è stato un esercizio all’ascolto di chi guida e del proprio corpo, con momenti di sfida e movimento.
Come in tutte le settimane, è stata importante la presenza degli Helpers, ragazzi delle superiori in supporto a tutte le attività (dai compiti, ai laboratori con la madrelingua, alle attività in lingua inglese di Marcella fino a qualsiasi momento della routine). Alcuni dei loro hanno creato attività in modo autonomo sapendo essere autorevoli e divertenti. Altri si sono messi in gioco imparando l’arte dei palloncini, partendo dal CANE!!
Mentre le attività di Monika Wasinska, l’insegnante di madre lingua oltre che essere manuali, con la creazione del towel dog, sono state di grande sfida: una lezione di disegno del cane.
Anche qui la conferma che i ragazzi e bambini non hanno paura delle grandi sfide, ma siamo noi adulti che per paura di stare di fronte al loro possibile “fallimento” scegliamo vie più facili. L’importante è sentirsi accompagnati nella sfida, affrontarla insieme e…magari DIVERTENDOSI.
Il caldo nel corso delle settimane ci ha messi alla prova, ma noi ogni settimana lo abbiamo combattuto con giochi d’acqua sempre diversi e divertenti ideati e realizzati da Marilena Ragazzini di APRI LE TUE ALI…con lo studio.
Infine ha concluso il campo CARTA E PENNA, un laboratorio di scrittura creativa a cura di Daniela Grimaudo psicologa e tutor dell’apprendimento che è venuta con noi in gita al campo di addestramento cinofilo. L’idea è che dopo esperienze forti, l’immaginazione e le emozioni siano molto più stimolate di conseguenza la propria capacità espressiva. E così è stato le storie inventate dai bambini sono riuscite a colpire tutti!
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